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ESPANSORE RAPIDO

E' un apparecchio ortodontico-ortopedico fisso (cementato ai denti decidui e/o permanenti) che allarga le ossa del palato migliorando sia i rapporti dentali tra le arcate che la respirazione . L'attivazione viene eseguita ogni giorno secondo le precise indicazioni date ( una o due attivazioni) , puo' provocare dolenzia al naso ed agli incisivi generamente di breve durata. La comparsa di uno spazio tra gli incisivi centrali superiori e' normale, indica che l'allargamento del palato sta avvenendo correttamente: lo spazio si chiudera' poi spontaneamente. Il dispositivo deve rimanere in bocca tra i 6 ed i 12 mesi altrimenti l'espansione perde di efficacia.

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APP. FISSO MULTIBRACKETS

L'apparecchio fisso è fissato ai denti e non può essere rimosso dal paziente. E' costituito da:
-Bande: anelli metallici cementati sui molari decidui o permanenti
-Attacchi : piastrine dette brackets incollate ai denti.
-Archi: fili metallici di leghe diverse ( acciaio, nichel-titanio ecc.) che costituiscono il motore che sposta i denti.
-Legature: elastici o legature metalliche che fissano gli archi ai brackets.
Le apparecchiature fisse richiedono la massima cura nella pulizia dei denti in quanto i residui alimentari provocano aumento di placca batterica aumentando il rischio di carie. Si raccomanda di lavare i denti dopo ogni pasto usando:
- spazzolino ortodontico, spazzolino monociuffo, scovolino interprossimale, filo interdentale con ago passafilo o Superfloss Oral-B o GUM, colluttorio e dentifricio al fluoro.

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APPARECCHIO LINGUALE

L'apparecchio linguale consiste in attacchi incollati sulla superficie interna dei denti collegati da fili responsabili dello spostamento dentale. La peculiarita' di tale apparecchiatura e' la costruzione personalizzata dei brackets che sono una fusione dedicata dente per dente mentre i fili vengono modellati da un robot computer guidato. Non esistono contrindicazioni assolute all'utilizzo di tale apparecchio: esistono delle varianti in relazione al problema che deve essere risolto. L'adattamento all'apparecchio avviene nel giro di
pochi giorni: dopo una iniziale difficolta' a pronunciare suoni come la ``s`` , la fonazione raggiunge la normalita' in breve tempo. Il livello di sofisticazione e di raffinatezza di tale metodica consente allo specialista di lavorare con un elevato grado di precisione e di qualita' dei risultati : questo si accompagna a costi piu' elevati rispetto agli altri strumenti a disposizione dell'ortodontista.

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ALLINEATORE INVISIBILE

L’uso di Allineatori trasparenti ( tra i quali il piu’ conosciuto è l’Invisalign) e' un metodo quasi invisibile per allineare i denti che utilizza una serie di mascherine trasparenti costruite su misura . Tali aligner vengono indossati ciascuno per circa due settimane prima di essere sostituiti dalla mascherina successiva, finche' non si raggiunge la posizione finale prestabilita. Gli allineatori sono rimovibili e dovrebbero essere indossati sempre rimuovendoli soltanto per mangiare e durante le manovre di igiene orale.
Gli aligners allineano i denti attraverso movimenti graduali e controllati programmati con il computer. Gli appuntamenti di controllo si svolgono con la stessa frequenza di quelli dei pazienti sottoposti a trattamenti con apparecchi tradizionali ma possono tuttavia essere piu' rapidi e piu' brevi. Alla fine del trattamento e' necessario indossare comunque la contenzione per mantenere il risultato ottenuto.

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CONTENZIONE FISSA

Si tratta di un filo metallico o in fibra di vetro incollato sulla superficie interna solitamente dei sei denti anteriori che serve a mantenere i denti dritti dopo che e' stata rimossa l'apparecchiatura fissa. Dato che dopo la rimozione dell'apparecchiatura fissa c'e' una forte tendenza dei denti allo spostamento, se lo splintaggio si stacca ( anche parzialmente) e' assolutamente necessario effettuarne la riparazione. In caso contrario si può assistere ad un disallineamento della dentatura.

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BITE

Il bite e' un apparecchio trasparente realizzato con resine acriliche o con materiali termoformati. Molteplici sono le sue funzioni: principalmente utilizzato per alleviare i disturbi del bruxismo, puo' migliorare le problematiche dell'articolazione temporo-mandibolare e dare importanti indicazioni di carattere diagnostico-terapeutico.

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CONTENZIONE MOBILE

Questi apparecchi servono a mantenere i denti dritti dopo che sono stati rimossi i dispositivi fissi. Il mantenimento del risultato ottenuto e' nelle mani del paziente. L'apparecchio deve essere indossato tutta la notte e alcune ore al pomeriggio: è necessario seguire comunque le indicazioni del dottore. E' importante non saltare giorni perche' subito dopo la rimozione dell'apparecchio fisso i denti hanno una forte tendenza a spostarsi. Se l'apparecchio non viene portato con regolarita' e' possibile che non si posizioni piu' correttamente. In questo caso va rifatto e cio' aggiunge un costo non preventivato nel trattamento. E' normale un aumento della salivazione. Si consiglia di riporre l'apparecchio nell'apposito contenitore durante il non utilizzo: lo smarrimento ed il conseguente rifacimento aggiungerebbe un costo non preventivato al trattamento. La placca deve essere sempre ben pulita sciacquandola sotto l'acqua fredda lavandola con sapone neutro.

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CONTENZIONE MOBILE CON MASCHERINA TRASPARENTE

Essa è utilizzabile in alternativa alla placca con eccellente controllo dell’allineamento dentale ,minima invasivita’ed ottima accettazione da parte del paziente. La durata nel tempo e’ da ritenersi lievemente inferiore rispetto alla placca in resina acrilica rispetto alla quale è però meno ingombrante e non interferisce con la fonazione.

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MANTENITORE DI SPAZIO

Quando un dente deciduo cade prematuramente per carie, e' importante che lo spazio del dente da latte perduto non venga occupato dai denti adiacenti che si sposteranno. In questi casi e' indicato l'uso di un mantenitore di spazio ( di solito fisso) fissato ai denti vicini, per preservare lo spazio per l'eruzione per i denti permanenti in futuro.

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TRAZIONE EXTRAORALE (o TEO)

E’ un apparecchio mobile che ha la funzione di contrastare lo sviluppo in avanti del mascellare superiore e contemporaneamente di favorire lo svilupparsi di tutto il potenziale di crescita della mandibola. Esso e’ costituito da un arco interno le cui estremita’ vanno inserite nei tubi rotondi dei molari superiori e da un arco esterno collegato alla fascia elastica che esercita la forza richiesta.

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MASCHERA DI PETIT

La maschera di Petit e' un apparecchio ortopedico che ha lo scopo di stimolare la crescita del mascellare superiore in avanti : e' indicata nella correzione delle 3classi scheletriche. Ha una efficacia minore nel controllo della crescita mandibolare pero' puo' rendere meno evidente la prominenza mandibolare provocande una postrotazione. Deve essere indossata regolarmente tutti i giorni per almeno 12-14 ore al giorno: mai durante l'attivita' sportiva.
In alcuni casi la pressione sul mento o sulla fronte puo' provocare arrissamenti cutanei: per ridurre tale disagio applicare dischetti struccanti o cuscinetti in gel. Portare l'apparecchio ad ogni controllo.

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APPARECCHIO FUNZIONALE FRANKEL

Lo scopo è quello di stimolare o inibire la crescita dei mascellari riposizionando la mandibola e modulando le forze muscolari periorali. Vengono utilizzati soprattutto in presenza di discrepanze fra i mascellari sul piano antero-posteriore (II classi con una mandibola poco sviluppata o III classi con una mandibola eccessivamente sviluppata).
In pratica questi apparecchi vengono costruiti in modo tale che il paziente, una volta indossato il dispositivo, assuma una posizione mandibolare differente da quella abituale.